Vienna è una meta molto amata dagli italiani anche nel periodo dell’Avvento, quando al pomeriggio fa già buio, ma la città si illumina con le luci dei mercatini di Natale. C’è in quelle luci, in quei suoni, in quel profumo di Glühwein che sa di cannella qualcosa che riscalda i cuori.
A chi andrà a Vienna in quei giorni suggeriamo anche un evento speciale, che si celebrerà la sera del 14 dicembre nel duomo di Santo Stefano: il concerto dell’Avvento dei Wiener Symphoniker. La manifestazione è al secondo anno e può ormai considerarsi parte delle tradizioni viennesi del periodo prenatalizio.
Ovviamente i brani della serata saranno tutti ispirati alla Natività, con interpreti di prim’ordine, a cominciare dall’orchestra dei Wiener, diretti per l’occasione dal francese Fabien Gabel. Gli organizzatori parlano di un “Winterreise”, un “viaggio d’inverno” attraverso la storia della musica europea nel tempo del raccoglimento. Un viaggio che si concluderà con l’”Adeste fideles”, cantato dai Wiener Sängerknaben.
In apertura il “Magnificat” di Johann Sebastian Bach, eseguito dal Chorus Viennensis, di sole voci virili. Poi, sempre di Bach, la cantata “Jauchzet Gott in allen Landen”. A seguire quattro brani tratti dall’oratorio “Samson” di Georg Friedrich Händel. E poi ancora brani di Giacomo Puccini (Preludio sinfonico), Giacchino Rossini (Petite Messe solennelle), Hector Berlioz (L’Enfance du Christ e L’Adieu des bergeres à la Sainte Famille), Jules Massenet (Méditation dall’Thaïs, per violino e orchestra), Alexander Glasunov (Albumblatt), Franz Schrecker (Valse lente) e Richard Strauss (Wiegenlied). Insomma un programma ricco, apprezzabile da un largo pubblico e in grado di riservare intense emozioni. Abbiamo detto di interpreti di prim’ordine. Ne citiamo solo la soprana Elsa Benoit, il tenore Stanislas de Barbeyrac, la tromba di Selina Ott e il violino di Diana Tishchenko. Quest’ultima è una violinista ucraina e sarà lei a eseguire la Méditation di Massenet, una melodia dolce e malinconica, da brivido.
La location è un luogo di culto, il più importante di Vienna, ma l’ingresso è a pagamento (da 35 a 150 euro a persona), come in una normale sala da concerti. Anche la prenotazione avviene allo stesso modo e può essere fatta on line al sito https://www.kunstkultur.com/konzerte3/182-advent-wiener-symphoniker-stephansdom.
NELLA FOTO, il concerto dell’Avvento dello scorso anno nel Duomo di Santo Stefano, a Vienna.
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