Tempi duri per i cavalli lipizzani della “Scuola di equitazione spagnola” di Vienna. Alle difficoltà finanziarie che affliggono la celebre istituzione viennese si sono aggiunte ora quelle sanitarie. Dalla scorsa settimana una trentina dei bianchi cavalli della “Hofreitschule” sono stati colpiti da un’infezione alle vie respiratorie e ieri altri tre si sono aggiunti alla lista dei quadrupedi colpiti.
I responsabili della storica Scuola di equitazione ostentano un cauto ottimismo, ma per il momento tutte le esibizioni pubbliche, che di norma si tengono al sabato e alla domenica, sono state disdette. Dopo quelle dello scorso weekend, sono state annullate anche le esibizioni in programma domani e domenica prossima. L’esibizione successiva dovrebbe tenersi venerdì 2 aprile (anziché al sabato, trattandosi della Settimana santa), ma non è stata ancora confermata. Una decisione in merito sarà comunicata soltanto all’inizio della prossima settimana.
In una nota pubblicata sulla home page del sito internet, la Scuola di equitazione si dice dispiaciuta di “non poter offrire lo spettacolo completo”, ma confida nella comprensione degli spettatori (anche di quelli che hanno già pagato in anticipo il biglietto e che saranno rimborsati), “perché la salute dei cavalli ha la massima priorità”.
Già, la salute dei celebri cavalli lipizzani. Quale sia esattamente il male che li ha colpiti non si sa. Forse qualcosa che assomiglia all’influenza di noi umani. Si sa soltanto che dopo i primi casi, il contagio si è esteso a quasi tutta la scuderia. Trattandosi, a quanto pare, di un’infezione alle vie respiratorie, i cavalli vengono trattati con inalazioni. Una parte degli animali – si fa sapere – sarebbe già in via di guarigione. Il problema però è che i cavalli, anche se guariti, non possono essere subito sottoposti allo sforzo di un’esibizione completa, perché necessitano di un periodo di convalescenza.
La “Spanische Hofreitschule”, questa la denominazione ufficiale dell’istituzione viennese, è ospitata con le sue scuderie in un edificio annesso alla Hofburg, il palazzo imperiale nel cuore di Vienna. I cavalli sono sottoposti a un severo addestramento nell’equitazione classica, secondo una tradizione che risale al Rinascimento e che è rimasta inalterata per 430 anni. Di tale addestramento vengono dati saggi pubblici di norma tutti i sabati e le domeniche dell’anno, con esclusione dei mesi di luglio e agosto, in cui talvolta la scuola è impegnata in tournée all’estero.
Oltre che ai saggi completi del fine settimana, il pubblico può assistere all’addestramento dei cavalli, che si svolge al mattino, dalle 10 alle 12, tutti i giorni della settimana escluso il lunedì. Questa attività continua a essere svolta con i cavalli non ammalati e sarà effettuata anche alla domenica, in sostituzione dello spettacolo equestre vero e proprio.
Nella foto, i cavalli lipizzani della Scuola di equitazione spagnola di Vienna durante un’esibizione.