Sabato 18 Maggio 2024

Lunedì abbiamo dato conto del sondaggio pubblicato dalla Kleine Zeitung in vista delle elezioni che si terranno il 5 marzo in Carinzia. Nel frattempo il settimanale Profil ha pubblicato il suo sondaggio mensile sugli orientamenti politici degli austriaci a livello nazionale. Le elezioni per il rinnovo del Parlamento si terranno nell’autunno del prossimo anno, salvo improvvise crisi di governo, ma, se si votasse oggi, vincerebbe l’Fpö, il partito dell’estrema destra sovranista.

Il sondaggio per il settimanale è stato condotto come sempre dall’istituto Unique Research e vede l’Fpö al 29%, con crescita di un punto. Cresce anche l’Övp (il Partito popolare che attualmente guida il governo): con 2 punti in più sale al 24%, allo stesso livello dell’Spö (Partito socialdemocratico). Vengono dietro, entrambi al 10%, i Verdi (che perdono 2 punti) e Neos (che ne guadagna 1).

Rispetto al mese prima i rapporti tra le varie forze politiche non cambiano molto: l’estrema destra si conferma in testa, l’Övp riagguanta l’Spö e non si trova più nella scomoda situazione di essere al terzo posto, Verdi e Neos con 10 punti sono nettamente sopra la soglia del 4%, che è condizione minima per entrare in Parlamento.

Il sondaggio interpella gli elettori anche sul nome del cancelliere. Ricordiamo che in Austria, come in Italia, non vi è un’elezione diretta: il cancelliere viene nominato dal capo dello Stato e non è nemmeno necessario che sia membro del Parlamento (anche la Costituzione italiana non richiede che l’incarico venga affidato a un parlamentare eletto, ma molti stentano a capirlo, probabilmente perché non hanno mai letto quella che comunque chiamano “la Costituzione più bella del mondo”); deve poter contare su una maggioranza in Parlamento, ma non è nemmeno necessario che si sottoponga a un voto di fiducia.

Dunque, alla domanda su chi preferirebbero avere come cancelliere, il 20% risponde Karl Nehammer (che è il cancelliere in carica e che inevitabilmente nel sondaggio gode di questa sua visibilità privilegiata). Al secondo posto, con il 17% viene Herbert Kickl, segretario dell’Fpö, segno evidente che la maggioranza relativa degli intervistati è per il partito dell’estrema destra, ma un po’ meno per il suo leader.

Terza è Pamela Rendi-Wagner, segretaria dell’Spö, con il 15%. Un risultato che conferma le perplessità di molti sulla possibilità che con questa donna al comando l’Spö possa affrontare con successo le elezioni nazionali. Il suo destino alla guida del partito dipenderà molto dall’esito delle prossime elezioni regionali in Carinzia e nel Salisburghese. Quelle in Bassa Austria del 29 gennaio sono andate male per l’Spö; in Carinzia il partito dovrebbe reggere, grazie al consenso nei confronti del Landeshauptmann in carica, Peter Kaiser; nel Salisburghese, il 23 aprile, si vedrà.

NELLA FOTO, il segretario dell’Fpö Herbert Kickl, a sinistra, con Matteo Salvini, quando entrambi erano ministri degli Interni nei loro Paesi.

__________________________

Austria vicina è anche su Facebook. Clicca “mi piace” alla pagina https://www.facebook.com/austriavicina.

Lascia un commento