Domani i Philharmoniker di Vienna ci offrono di nuovo il loro tradizionale Concerto di Capodanno, sempre uguale a sé stesso, ma anche sempre diverso. Questa volta più diverso dal solito. Dicevamo “sempre uguale a sé stesso”, perché ogni anno ripropone valzer e polke della premiata ditta Strauss. Insomma, si va sempre sull’usato sicuro, che piace tanto al pubblico di mezzo mondo, compresa la “Radetzky Marsch” di Johann Straus padre, riproposta fuori programma, ma attesa da tutti come un punto fermo e irrinunciabile del Capodanno musicale viennese.
Quest’anno, però, sarà un concerto diverso, perché così lo ha voluto Franz Welser-Möst, che i Wiener Philharmoniker hanno voluto per la terza volta sul podio per il loro concerto più importante dell’anno (le volte precedenti erano state nel 2011 e nel 2013). Il maestro Welser-Möst, 62 anni, ha scelto i 15 brani del programma e 14 di questi verranno suonati per la prima volta nella sala d’oro del Musikverein.
Siamo sempre nel solco della tradizione, perché saranno anche questa volta melodie della dinastia Strauss, ma anche un azzardo. Il pubblico le gradirà? Soprattutto il pubblico del concerto del 1. gennaio, che ama risentire musiche che ha già nell’orecchio. Non ha voglia di sperimentare nuove strade, perché il già noto rassicura e conforta. Consente di seguire le note dei filarmonici sapendo già che cosa verrà dopo.
Quest’anno non sarà possibile farlo, perché saranno tutti brani che nessuno conosce. Non li conoscevano nemmeno i Wiener Philharmoniker, ai quali per questo è stata richiesta qualche prova in più, per prendere maggiore confidenza con spartiti a loro finora ignoti. Sarà interessante vedere le reazioni del pubblico. Soprattutto del pubblico televisivo, trasmesso da emittenti di 80 Paesi di tutto il mondo. Perché quello in sala applaudirà come sempre con entusiasmo e fragore, a prescindere dal menù che gli sarà servito, per il solo fatto di trovarsi lì, di aver vinto il biglietto della lotteria che gli ha dato in premio una delle poltroncine del Musikverein (spieghiamo alla fine come funziona).
Vediamolo allora questo menù:
Eduard Strauss, “Wer tanzt mit?”, polka veloce
Josef Strauss, “Heldengedichte”, valzer
Johann Strauss II, “Zigeunerbaron”, quadriglia
Carl Michael Ziehrer, “In lauschiger Nacht”, valzer
Johann Strauss II, “Frisch heran!”, polka veloce
Franz von Suppè, ouverture dell’operetta “Isabella”
Josef Strauss, “Perlen der Liebe”, valzer
Josef Strauss, “Angelica-Polka”, polka francese
Eduard Strauss, “Auf und davon”, polka veloce
Josef Strauss, “Heiterer Mut”, polka francese
Josef Strauss, “For ever”, polka veloce
Josef Strauss, “Zeissserln”, valzer
Josef Hellmesberger (figlio), “Glocken-Polka mit Galop”, dal balletto “Excelsior”
Josef Strauss, “Allegro fantastique”, fantasia orchestrale
Josef Strauss, “Aquarellen”, valzer
* * *
LA LOTTERIA DEI BIGLIETTI
Chi sono i fortunati che domani mattina potranno assistere dal vivo al Concerto di Capodanno dei Wiener Philharmoniker? Come hanno fatto a procurarsi i biglietti? Sono domande che riguardano non soltanto il concerto di domani, trasmesso in tv in 80 Paesi, ma anche le anteprime di ieri e di questa sera (stesso concerto, stesso programma, stesso direttore sul podio).
A causa della grande richiesta i biglietti non sono venduti, ma posti in palio in una sorta di lotteria on line. Dal 1. al 28 febbraio ci si potrà candidare sul sito web dei Wiener Philharmoniker all’acquisto dei biglietti per il concerto del Capodanno 2024. Che però non saranno venduti, ma estratti a sorte, in modo che gli aspiranti di tutto il mondo abbiano la stessa opportunità di procacciarseli.
Il primo passo consiste nel registrarsi al sito dell’orchestra e scegliere i biglietti desiderati: per quali dei tre concerti (30 e 31 dicembre 2023, 1. gennaio 2024) e per quale categoria di posti (la scelta è facilitata da una mappa della sala del Musikverein). Per il concerto di Capodanno si possono richiedere al massimo due biglietti; per i concerti dei due giorni precedenti, quattro. Il prezzo varia da 35 a 1200 euro per il concerto più importante, quello del 1. gennaio; per il concerto della sera di San Silvestro, da 25 a 860 euro; per quello del 30 dicembre, da 20 a 495 euro. Il programma e gli esecutori, come abbiamo detto, sono gli stessi in tutti i tre concerti. L’esito del sorteggio sarà comunicato per e-mail in marzo.
C’è un piccolo contingente di spazi per spettatori su sedie a rotelle. Anch’essi dovranno candidarsi alla lotteria on line per l’acquisto dei biglietti. Nel loro caso, l’aggiudicazione prevede un biglietto per la persona su sedia a rotelle e un biglietto per un solo accompagnatore, che avrà riservato un posto al suo fianco.
Interessanti le indicazioni sui tempi. Chi si registra per primo alla lotteria non avrà alcun vantaggio. Inutile, quindi, precipitarsi dopo la mezzanotte sul 1. febbraio per cliccare la prenotazione. Chi si registrerà il 28 febbraio avrà le stesse probabilità di farcela di chi si sarà registrato all’inizio del mese.
NELLA FOTO, il maestro Franz Welser-Möst sul podio dei Wiener Philharmoniker in occasione di un precedente concerto.
__________________________
Austria vicina è anche su Facebook. Clicca “mi piace” alla pagina https://www.facebook.com/austriavicina.