Sabato 18 Maggio 2024

13.08.30 Graz vinoAutunno, tempo di vino. Anche in Austria e soprattutto anche a Graz, la città insignita del titolo di Capitale del gusto, Genusshauptstadt, dal Ministero dell’agricoltura austriaco nel 2008. Un titolo conquistato grazie alla passione della città per la buona cucina, ai suoi ottimi ristoranti, agli chef innovativi, alla gran scelta di materie prime di altissima qualità – dai vini alla frutta, dai formaggi alla carne – che offrono le campagne che circondano la città. Un titolo che Graz porta con orgoglio, anche perché i sapori qui sono fondamentali. Anche quello del vino che in Stiria è sinonimo di cultura, tradizione, innovazione, passione.

 

In città il vino è onnipresente. E si gusta, anzi si degusta, in molte enoteche di grande qualità. Da Wein & Co (Joanneumring 13, tel. 0043/316/826676), 600 metri di puro design in pieno centro, si fanno golosi acquisti, ma soprattutto si possono assaggiare più di 2000 bottiglie diverse, abbinando il vino a pranzi sfiziosi e deliziose cene con tre, cinque o sette portate.

 

Vinothek bei der Oper (Tummelplatz 1, tel. 0043/316/828834) è la più antica enoteca cittadina, un luogo di delizie e rarità dove concedersi del tempo per sorprendersi e farsi consigliare dai padroni “di casa”,  Eva e Karl Lamprecht.

 

Vale la pena fare una visita poi anche da Der Steirer (Belgiergasse 1, tel. 0043/316/703654), l’enoteca più pazza della città, dove scoprire i migliori vignaioli  locali, presentati in modo creativo e divertente, ma anche il meglio della produzione gastronomica regionale E poi, nell’omonimo ristorante, a fianco dello shop, si gustano i sapori stiriani più autentici, anche in versione tapas.

 

Imperdibile è pure Josef (Opernring 5, tel. 0043/664/1928876), una vinoteca a due passi dal teatro dell’opera, dove è di casa la Gemütlichkeit, parola tedesca intraducibile che significa, comodità, il comfort, lo stare bene. Si bevono, e si possono acquistare, vini stiriani ma anche champagne, oli, sali, formaggi e tante specialità che arrivano dalle campagne nei dintorni di Graz. Tutte le enoteche, poi, propongono presentazioni con i produttori, lezioni, degustazioni con sommelier

 

Ci sono anche seducenti ristoranti con superbe cantine, dove i piatti di chef creativi e innovativi sono sempre accompagnati da vini di alto livello, suggeriti da veri esperti. Si può scegliere la trattoria tradizionale Stainzerbauer (Bürgergasse 4, tel. 0043/316/821106), un locale specializzato nella cucina stagionale, con prodotti locali, dove trovare una cantina che è un vero scrigno dei tesori con vini antichi, preziosi, davvero rari. C’è il Restaurant Das Florian (Leonhardstrasse 8, tel. 0043/316/363060) con i suoi piatti della tradizione austriaca e la sua vasta scelta di vini, soprattutto locali. O Eckstein (Mehlplatz 3, tel. 0043/316/828701) dove design e creatività, in cucina e negli arredi, vengono proposti a prezzi molto interessanti. E la cantina è ricca di proposte stiriane di qualità. C’è poi il prestigioso Landhaus Keller (Schmiedgasse 9, tel. 0043/316/830276), nello splendido cortile rinascimentale del palazzo del governo regionale, dove la cucina stiriana raggiunge il suo apice, accompagnata sempre dai migliori vini dei produttori locali. Infine il ristorante Erzherzog Johann (Sackstrasse 3-5, tel. 0043/316/811616): raffinato ed elegante, segnalato da tutte le migliori guide, offre una cantina fornitissima anche di preziose rarità.

 

 

Sino a fine settembre poi il vino stiriano si gusta anche nel meraviglioso parco del Castello di Eggenberg, il gioiello barocco patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2010, circondati da un importante roseto. Il Café Pavillon Eggenberg (tel. 0043/650/5534313; office@pavillon-eggenberg.at), all’interno del parco (ingresso 2 euro), propone cestini da pic-nic zeppi di delizie – dal pecorino in olio di semi di girasole con peperoni, cipollotti ed erbette fresche all’insalata stiriana con valeriana, patate, olio di semi di zucca e semi di zucca – accompagnati da una bottiglia di rosso o di bianco stiriano. Il cesto per due persone costa 32 euro, quello per quattro 58, quello familiare (due adulti e due bambini) 50.

Il castello si può raggiungere dal centro anche con la bici elettrica. Basta rivolgersi a Velovital  (www.velovital.com), che noleggia auto e  bici elettriche in tutta la città.

 

Per chi ama i pic-nic all’aria aperta – da gustare magari sul colle dello Schlossberg, con Graz ai propri piedi, nel futuristico giardino botanico, dove si possono ammirare le due serre più luminose del mondo, o nell’enorme parco Augarten – c’è anche l’opzione “cestino da pic-nic” di Delikatessen Frankowitsch (Stempfergasse 2, tel. 0043/316/8222120). Il cestino, disponibile sino a fine ottobre e zeppo di delizie dolci e salate, con tanto di bottiglia di vino stiriano, tovaglia e stoviglie, viene proposto a 85 euro per due persone.

 

Infine c’è da segnalare un appuntamento imperdibile per gli amanti del vino e per tutti quelli che vogliono vivere le vere tradizioni. Mercoledì 6 novembre c’è il debutto dello Junker 2013, il vino novello. Un vino che non può essere servito prima del mercoledì che precede San Martino. Produttori, enoteche e Buschenschanken (le mescite di vino e dei prodotti “di casa” dei contadini), proporranno non solo il primo vino stagionale, spaziando dal  Moscato allo Schilcher, dallo Zweigelt al Welschriesling, ma anche musica, danze, conferenze e mostre. Insomma, trasformeranno il vino novello in evento. E sarà un grande evento sul serio, perché i produttori di vino stiriani sono ben 3000 e gli ettari di vigneti sono più di 4300 (www.steirischerwein.at).

L’appuntamento clou di Graz sarà alla Stadthalle, il 6 novembre dalle 18, dove il fresco e fruttato Junker stiriano accompagnerà i migliori piatti regionali.

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