Una valanga ha travolto ieri pomeriggio un gruppo di sciatori nel polo sciistico di Lech am Arlberg. Il numero delle persone coinvolte non è certo, ma dal video girato in quel frangente per puro caso da un altro sciatore che si trovava in zona sembrerebbe trattarsi di 10. L’infortunio si è verificato nel primo pomeriggio e i soccorsi sono stati quasi immediati. Alcuni degli sciatori investiti dalla massa nevosa sono riusciti a riemergere da soli, altri sono stati aiutati dagli uomini del soccorso alpino.
Alle 20.30 il bilancio era il seguente: 6 sciatori usciti illesi dall’incidente e due feriti; all’appello mancavano gli ultimi due. Potrebbero essere ancora sotto la massa di neve e in tal caso, dopo tante ore, ci sarebbero poche speranze di ritrovarli ancora in vita. Ma si confida in un errore nel conto delle persone travolte: si confida, cioè, che fossero soltanto otto, quelle che le squadre di soccorso hanno recuperato vive e addirittura in buona salute, e che sotto la neve non sia rimasto nessuno.
L’infortunio è accaduto poco prima delle 15. La valanga si è staccata dal Trittkopf, un monte di 2.720 metri, sulle cui pendici si sviluppano alcune piste del comprensorio di Lech e Zürs. Siamo nella parte orientale del Vorarlberg, un paradiso per gli sciatori, dove la neve non manca mai. La neve si è scaricata su un pendio in prossimità della stazione a monte della telecabina Balmen (contrassegnata con il numero 134), invadendo anche una parte delle piste. E proprio lì in quel momento si trovavano i dieci sciatori.
Nell’intervento sono stati mobilitati 200 soccorritori, con alcuni cani da valanga, e 6 elicotteri, tre dei quali fatti giungere dal Tirolo. Uno dei due sciatori feriti, quello meno grave, è stato trasportato all’ospedale più vicino di Bludenz; l’altro, più grave, a quello di Innsbruck.
Le ricerche dei due sciatori che risultavano ancora dispersi sono proseguite per tutto il pomeriggio e anche durante la notte. Il cono della valanga è stato illuminato dai proiettori. Con il sopravvenire dell’oscurità gli elicotteri hanno interrotto i loro sorvoli, ma sono rimasti in zona a disposizione. Sul posto è stato inviato anche un reparto dell’Esercito, che da questa mattina affiancherà le squadre di soccorso.
Nel frattempo la polizia ha passato al setaccio tutti gli hotel, le pensioni e le altre strutture ricettive dell’Arlberg e del vicino Tirolo, ma in nessuna è stata segnalata l’assenza di ospiti. Questo induce a sperare che non vi siano altri dispersi sotto la valanga e che forse il gruppo travolto fosse composto soltanto da 8 persone. Ma potrebbe trattarsi anche di sciatori pendolari, giunti in giornata da qualche altra località dell’Austria.
NELLA FOTO, le pendici del Trittkopf, nel polo sciistico di Lech-Zürs, da cui si è staccata la valanga.
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