Sabato 18 Maggio 2024

Nachtskilauf Nassfeld-HermagorLa foto di una pista di sci senza traccia di neve occupava ieri l’intera prima pagina della “Kleine Zeitung”, principale quotidiano della Carinzia. Titolo: “La neve si fa ancora attendere”. Nei poli sciistici del Land più vicino al Friuli c’è costernazione. Piove ovunque e le temperature sono quelle di una tarda estate.

 

Piove anche a Pramollo-Nassfeld, che proprio ieri ha presentato alla stampa italiana i suoi programmi per la stagione 2012-2013. L’apertura era prevista per sabato, ma è stata posticipata all’8 dicembre e forse servirà un ulteriore rinvio. È ben vero che da mercoledì i meteorologi prevedono un sensibile abbassamento delle temperature, che, anche in assenza di precipitazioni, potrebbero consentire la produzione di neve artificiale, ma tre giorni non bastano per costruire dal nulla un fondo sufficiente su cui sciare.

 

Nonostante il meteo sfavorevole – ma con il riscaldamento climatico questa non è una sorpresa – gli operatori di Pramollo sono fiduciosi: il trend in crescita dei pernottamenti è continuato anche lo scorso anno e le prenotazioni pervenute finora per la nuova stagione sono incoraggianti. Ne hanno parlato, tra gli altri, Sonja Kucher, dell’ufficio turistico di Hermagor, e Livio Fedrigo, “storico” albergatore italiano di Pramollo (dov’è presente da 53 anni), che hanno illustrato le proposte per la nuova stagione, che premiano soprattutto il turismo stanziale (offerte vantaggiose per famiglie, pacchetti speciali per freerider, concorsi a premi ecc.). Il pendolare giornaliero, invece, dovrà fare i conti con uno skipass che potrà arrivare fino a 42 euro (intera giornata, in alta stagione, per un adulto), che può sembrare un salasso, ma è rapportato alle dimensioni del polo sciistico (110 chilometri di piste, 30 impianti di risalita).

 

La novità più importante è forse il portale web in lingua italiana, che quest’anno non è più soltanto la traduzione di quello tedesco, ma è progettato completamente per il visitatore italiano, tra l’altro con l’informazione in tempo reale delle condizioni meteo e di innevamento e quelle sulla percorribilità della strada provinciale da Pontebba aggiornate ogni mattina.

 

Nella conferenza stampa per la prima volta non si è parlato, invece, del collegamento a fune tra Pontebba e Pramollo. Forse perché, dopo trent’anni di parole e di auspici, quest’anno per la prima volta il progetto è avviato a conclusione e sta per diventare realtà. Entro l’anno – come ci ha riferito la sindaca di Pontebba Isabella De Monte – sarà convocata la conferenza di servizi, che avrà 90 giorni di tempo per svolgere il suo compito. Seguiranno le autorizzazioni e l’apertura del cantiere nel 2015. A fine 2016, si spera per le feste natalizie, l’impianto potrà essere inaugurato ed entrare in funzione. Non solo Pontebba, ma l’intero Tarvisiano si troverà così collegato a uno dei più importanti poli sciistici europei.

 

Nella foto, il tratto inferiore della pista Karnia, illuminata nelle sere di sabato.

Lascia un commento