La prima cosa che balza agli occhi non appena si arriva in Austria, almeno dalla primavera in poi, sono i balconi fioriti. Lo sono anche in Italia, ma non su tutti i balconi e non con quell’esuberanza – verrebbe da dire con quella sontuosità – con cui si presentano subito al di là del confine. I balconi fioriti, ma anche i giardini fioriti e le aiuole fiorite sono uno status symbol, un modo di concepire il decoro esterno della casa, un dovere civico per contribuire all’arredo urbano del paese o della città.
Questa “missione” tra il pubblico e il privato dei proprietari – più verosimilmente delle proprietarie – di casa dell’Austria alimenta un commercio di piante, sementi e attrezzi senza il quale lo splendore di balconi, giardini e aiuole sarebbe impossibile. In questo particolarissimo segmento dell’economia austriaca si colloca il 1. Mercato cittadino dei fiori, che si terrà a Villach giovedì 29 e venerdì 30 aprile.
Conviene segnarsi in agenda le due date e, se si è liberi da impegni, approfittarne per un viaggio nella cittadina carinziana, perché la Hauptplatz – quello slargo nel centro storico che va dalla parrocchiale al ponte sulla Drava e nel periodo dell’Avvento ospita i mercatini di Natale – la Hauptplatz si trasformerà in un vero e proprio mare profumato di fiori di ogni genere. Fiori estivi, piante, fiori per balconi e aiuole, ma anche verdure da orto e arbusti da frutta, fiori ornamentali, piante d’acqua, accessori da giardino, di tutto e di più: gli organizzatori del 1. Villacher Stadtblumenmarkt assicurano che l’offerta sarà completa.
Il mercato dei fiori, almeno in questa forma, viene proposto quest’anno per la prima volta, ma sarà ripetuto anche nei prossimi due anni, a titolo sperimentale. Poi si deciderà se farne un appuntamento permanente annuale, come il mercatino di Natale, appunto, o il Kirchtag. “I fiori – ne è certo il sindaco Helmut Manzenreiter – richiameranno nuova clientela nella nostra città e diventeranno nel tempo un elemento di attrazione”.
Al primo mercato di quest’anno parteciperanno 16 aziende e vivai del distretto di Villach, che esporranno i loro prodotti dalle 9 alle 18. Gli organizzatori hanno previsto una serie di iniziative collaterali, che tuttavia interesseranno presumibilmente soltanto i visitatori austriaci, richiedendo la conoscenza della lingua tedesca: servizi di consulenza di esperti sulla coltivazione di fiori e piante, programmi dal titolo suggestivo “Favole dei fiori e fiori da favola”, giochi per bambini.
Chi farà acquisti non dovrà preoccuparsi del trasporto fino al parcheggio (l’area del centro storico di Villach è pedonalizzata), perché è previsto un servizio di trasporto gratuito (“Blumenexpress”). Tra tutti i visitatori, infine, sarà estratto a sorte un premio consistente in un viaggio per due persone a Mainau, l’”isola dei fiori” sul Bodensee, il lago di Costanza al confine tra Austria, Germania e Svizzera.
Nella foto, trionfo di fiori su una casa di Filzmoos, nel Salisburghese.