Domenica 2 Giugno 2024

10.06.16 Tirolo,Senderstal KalkkögelLe aquile di solito volano. In Tirolo invece camminano. Forse per questo è stato battezzato “Il cammino dell’aquila” l’itinerario concepito 5 anni fa per scoprire le montagne e le bellezze paesaggistiche del Land. Si tratta di un percorso senza fine, che si sviluppa per 1.500 chilometri superando 87.000 metri di dislivello. A volerlo percorrere tutto si impiegherebbero 126 giorni. Nemmeno un’aquila in volo riuscirebbe a tanto, figuriamoci un escursionista a piedi! Ma il “Cammino dell’aquila” è una sfida, che ciascuno affronta come può e per quanto può, condizionato spesso più dalla mancanza di tempo che dalla mancanza di forze fisiche. Ed è una sfida talmente esaltante che la rivista inglese “Country walking” ha classificato il “Cammino dell’aquila” tra i 50 sentieri a lunga percorrenza più belli del mondo.

“Country walking” è la rivista di escursionismo più diffusa e autorevole in Gran Bretagna. E, inoltre, in soli 5 anni di esistenza il “Cammino dell’aquila” si è attestato al terzo posto tra i sentieri più noti d’Europa. Di maggiore fama godono solo il Cammino di Santiago di Compostela e i Sentieri escursionistici europei a lunga percorrenza. Da un sondaggio condotto nella primavera del 2009 da Österreich Werbung sulle mete escursionistiche dell’Austria è emerso anche che il “Cammino dell’aquila” è il più noto percorso escursionistico austriaco, apprezzato in modo particolare dai turisti bavaresi.

Il tracciato principale è stato “inaugurato” nel 2005. Il sentiero parte da St. Johann nella regione dell’Unterland tirolese, costeggia inizialmente le pareti del Wilden Kaiser, prosegue attraverso le Alpi di Brandenberg, i gruppi montuosi del Rofan e del Karwendel e continua attraversando le Alpi della Lechtal per raggiungere St. Anton am Arlberg. Gran parte degli itinerari del “Cammino dell’aquila” è dedicata a escursionisti piuttosto esperti. Esistono anche varianti in alta quota per gli alpinisti, che devono però possedere una buona preparazione e molta esperienza. Ma sui tracciati più impegnativi il Cammino dell’aquila offre sempre varianti accessibili a tutti.

Camminare per conoscere i paesaggi alpini del Tirolo, ma anche per la sua gastronomia, quella della locande, delle malghe e dei rifugi che costellano tutto il percorso. Camminare per scoprire anche la storia e la cultura di questa regione, attraverso le chiesette alpine e le tracce rimaste del passato.

Il progetto del “Cammino dell’aquila” è stato portato a termine nell’estate del 2007. Gli itinerari regionali ora raggiungono le valli del versante meridionale della valle dell’Inn, nel Tirolo Settentrionale, e oggi si addentrano anche nelle vallate di Paznaun, Kaunertal, Pitztal, Ötztal, Stubaital, Zillertal e nella val Tannheimer. Altri sentieri consentono di raggiungere la regione del Kaiserwinkel, delle Alpi di Kitzbühel e di Tux e il Tirolo Orientale. Nel 2007 è stato completato anche il “piccolo” Cammino dell’aquila nel Tirolo Orientale, che porta escursionisti e alpinisti nel parco nazionale degli Alti Tauri.

Non resta dunque che prendere lo zaino in spalla e avviarsi. Le informazioni necessarie per non sbagliare strada e perdere di vista l’aquila si possono richiedere a Tirol Info, Maria-Theresien Straße 55, 6010 Innsbruck, Austria; tel. 0043 512 7272-0, info@tirol.at; http://www.tirolo.com e http://www.escursionismo.tirolo.com.

Nella foto, la Senderstal  con la catena dei Kalkkögel, chiamati anche le “Dolomiti del Nord”.

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