Sabato 18 Maggio 2024

13.03.28 Klagenfurt; Beate Prettner, Peter Kaiser, Gaby SchaunigIl 3 marzo la Carinzia ha voltato pagina con il voto, ribaltando i rapporti di forza all’interno del consiglio regionale. Ieri, nella seduta di insediamento dei nuovi consiglieri e di elezione del governatore e dei membri di giunta si è avuta la sensazione palpabile della fine di un’era, dominata dalla destra di Haider e dei suoi epigoni, e dell’inizio di un’era nuova. L’espressione potrebbe apparire esagerata soltanto a chi non ha conosciuto la gestione del potere nel Land da parte di una forza politica – i liberalnazionali dell’Fpk – votata in passato da quasi la metà dei carinziani e che, in virtù del suo peso elettorale, per oltre 13 anni ha tenuto saldamente nelle sue mani tutte le leve del potere.

 

Il cambiamento lo si è visto da tanti dettagli. In primo luogo, dalla nuova coalizione di governo allargata a tre forze politiche (socialdemocratici, popolari e verdi), quando matematicamente ne sarebbero bastate due per avere la maggioranza. Questo – è stato spiegato – per allargare la partecipazione al governo a più forze politiche, in una stagione che si preannuncia di lacrime e sangue, dopo la gestione allegra dei predecessori, che non solo hanno lasciato un debito di 2,6 miliardi di euro (per un Land grande come la provincia di Udine!), ma hanno svenduto ormai quasi tutta l’argenteria di famiglia.

 

Un altro segnale, forse il più rivoluzionario, è stato l’uso della lingua slovena in alcuni passaggi del discorso programmatico del nuovo governatore e nella formula di giuramento di due consiglieri appartenenti alla minoranza slovena, due insegnanti del ginnasio sloveno di Klagenfurt, uno eletto nel gruppo dei Verdi, l’altro nel Team Stronach. Ai tempi di Haider un simile comportamento sarebbe stato equiparato a una bestemmia e probabilmente sarebbe venuto giù il palazzo del Landhaus, per la collera dei liberalnazionali. Uno dei dieci punti del programma di Haider era quello di una Carinzia “einsprachig”, dove si parla cioè una sola lingua, il tedesco. Ieri, nella sede del Landtag, per la prima volta se ne sono parlate due.

 

I tempi sono cambiati. Nessuno dei consiglieri del nuovo Landtag (20 su 36 sono di prima nomina) ha avuto alcunché da eccepire sull’uso dello sloveno e il Landhaus non è crollato. Colleghi della stampa austriaca assicurano che non ci saranno reazioni nemmeno a livello di opinione pubblica. Del resto, se le elezioni sono state vinte da socialdemocratici e verdi, significa davvero che la Carinzia è cambiata.

 

Un altro segnale di novità sono state le votazioni per il governatore e i membri di giunta. In passato erano state necessarie ripetute votazioni e stratagemmi al limite del grottesco per raggiungere le maggioranze qualificate necessarie, con consiglieri costretti a uscire dall’aula per ridurre il quorum e altri consiglieri costretti a restare, per non far mancare il numero legale. Ieri tutto si è risolto al primo scrutinio.

 

Peter Kaiser, candidato capolista dell’Spö, è risultato eletto nuovo governatore con 30 voti su 36 (il che significa che anche 6 consiglieri di opposizione lo hanno votato). I due vicegovernatori sono in realtà due “vicegovernatrici”, due donne, entrambe dell’Spö, Beate Prettner e Gaby Schaunig. La prima si occuperà di sanità e problemi sociali; la seconda, di finanze (insieme con l’Övp) e di enti locali. Gli altri assessori della coalizione sono Wolfgang Waldner (Övp), cultura, turismo e agricoltura; e Rolf Holub (Verdi), energia, ambiente, trasporti pubblici.

 

Il sistema istituzionale austriaco prevede la presenza in giunta anche di esponenti dell’opposizione: uno è Gerhard Köfer (Team Stronach), strade e pesca; l’altro è Christian Ragger (l’unico superstite dell’Fpk, il Partito liberalnazionale), caccia, parchi naturali, affari legali.

 

Peter Kaiser, nuovo Landeshauptmann, ha 54 anni. Ha svolto studi universitari di sociologia e psicologia, con una laurea in filosofia. Attivo nell’Spö carinziano fin da giovane, è consigliere regionale da 24 anni. Sul piano privato è divorziato e ha un figlio. Sportivo praticante, ha partecipato a numerose maratone e per tre volte anche alle massacranti prove di Ironman. Martedì prossimo giurerà nelle mani del capo dello Stato, a Vienna.

 

Nella foto, il nuovo governatore della Carinzia, Peter Kaiser, tra le sue due vice Beate Prettner e Gaby Schaunig.

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