Sabato 18 Maggio 2024

11.05.13 Tunnel autostrada Tauri 140511apa726L’estate 2011 segnerà una svolta “storica” nella circolazione sull’autostrada dei Tauri, quella che collega Villach e la Carinzia al Salisburghese. Entro il 30 giugno saranno completati, come programmato, i lavori di sistemazione del secondo tunnel sotto i Bassi Tauri e quindi il traffico potrà svolgersi anche in galleria su due canne distinte per i due sensi di marcia, con sensibile riduzione del pericolo di incidenti e con uno scorrimento più veloce dei veicoli.

Che cosa significhi ciò lo sanno molto bene i turisti che si servono di quell’autostrada per raggiungere il Salisburghese e il Centro Europa e i camionisti che la percorrono avanti e indietro per lavoro. Il tracciato incontra all’altezza della catena dei Tauri due tunnel in successione, lunghi rispettivamente 5,9 e 6,4 chilometri. Un tempo erano entrambi a una sola canna, su cui la circolazione si svolgeva nei due sensi di marcia. Nel 1999 in uno dei due tunnel si verificò un drammatico incidente che costò la vita a 12 viaggiatori e indusse l’Asfinag (società che gestisce l’autostrada) e riprogettare i tunnel autostradali su tutto il territorio nazionale.

Dei due esistenti sull’autostrada dei Tauri, quello più meridionale fu raddoppiato già nel 2008. Ora è la volta del secondo, quello più a nord. Ai suoi accessi si formavano nei mesi estivi lunghe code di veicoli. I tempi di attesa, soprattutto nei weekend, arrivavano a due ore al “Nordportal”, l’ingresso nord, e addirittura a quattro ore a quello sud, con incolonnamenti lunghi fino a 40 chilometri. Nelle giornate più calde doveva intervenire la Croce rossa per soccorrere i viaggiatori a rischio di collasso sotto il sole.

Dal 30 giugno situazioni del genere non si vedranno più, perché quel collo di bottiglia nel più importante collegamento autostradale tra il Nord e il Sud Europa dopo il Brennero sarà eliminato. Lo scorso anno era stata completata la costruzione della nuova canna del tunnel, con un costo di 163 milioni. Subito dopo, però, era stata chiusa la canna preesistente, perche doveva essere sottoposta anch’essa a lavori di risanamento e di messa in sicurezza (telecamere a circuito chiuso, aeratori, sensori di allarme, segnaletica luminosa, vie di fuga per le emergenze ecc.). Ora anche questi lavori stanno per essere ultimati. L’importanza dell’opera è evidente, basti considerare che mediamente sono 14.900 i veicoli che ogni giorno attraversano in un senso o nell’altro le gallerie dei Tauri.

Eliminati i rallentamenti alle gallerie, nuove code potrebbero formarsi ai caselli per il pagamento del pedaggio, posti a metà strada, dove tutti i veicoli devono fermarsi. Per evitare questo rischio, tuttavia, sono in fase di realizzazione altri cinque corridoi di attraversamento, che entro giugno si aggiungeranno a quelli esistenti e che entreranno in funzione nei giorni e nelle ore di traffico più intenso.

Nella foto, ultimi lavori di rifinitura alle pareti di uno dei tunnel autostradali sotto i Tauri.

Lascia un commento