Torna domani a Pramollo la gara di sci “più lunga del mondo”. Ne avevamo già scritto un anno fa, in occasione della precedente edizione, ma conviene riparlarne, per chi allora non seguiva questo blog o non frequenta Pramollo. Si tratta di una normale gara di discesa con gli sci, dove vince chi arriva primo al traguardo, con la differenza però che non si scende lungo una sola pista, ma lungo tante piste: finita una discesa, si risale con la seggiovia e se ne fa un’altra, poi un’altra e un’altra ancora, finché, dopo aver attraversato l’intero comprensorio o quasi di Naßfeld, ci si infila nella pista Karnia, quella lunga 7,6 chilometri che scende fino a valle, alla stazione di partenza del Millennium Express, dove sarà collocato il traguardo. Il tempo o i tempi di gara saranno conteggiati da un microchip che ciascun concorrente avrà con sé: registrerà il minuto e il secondo (probabilmente anche il centesimo di secondo) della partenza, si fermerà al termine della prima di scesa per poi riprendere a calcolare il tempo all’inizio della discesa successiva, depurando dal tempo totale gli intervalli necessari per le risalite. Complessivamente ciascun concorrente dovrà percorrere con gli sci 25,6 chilometri circa, compiendo un dislivello totale di 6.400 metri. E questa lunghezza e questo dislivello ne fanno “la gara di sci più lunga del mondo”. Non è solo un modo di dire, perché tanto nessuno andrebbe a controllare se in Alaska o sulle Ande esistono gare simili più lunghe. No, è un record di lunghezza certificato con tanto di documento e sigillo del Guinnes World Records.
I partecipanti attesi alla partenza saranno circa 600, in gran parte sciatori dilettanti, ma anche qualche campione. Le partenze saranno date a gruppi di 20. Si potrà correre da soli o in squadre di quattro, tra cui una donna. Saranno stilate classifiche distinte per uomini, donne e squadre. Non mancheranno tra i concorrenti personalità dello spettacolo, della televisione, della musica, che è inutile citare, perché note soltanto in Austria. Protagonista della manifestazione sarà l’ex nazionale austriaco di sci Armin Assinger, che, dopo aver smesso di gareggiare, ha intrapreso con successo l’attività di moderatore televisivo e ora è lui che nella tv pubblica austriaca conduce la trasmissione equivalente al nostro “Se vuoi esser milionario”. Il “Jerry Scotti” dell’Austria non solo sarà presente domani a Pramollo, ma la stessa gara è intitolata al suo nome: “Schlag den Ass”, che sta per “batti il campione”, ma anche “batti Ass(inger)”, detentore del record della pista.
Partenza del primo concorrente domani mattina alle 8.30 alla stazione a monte della seggiovia del Gartnerkofel; arrivi al traguardo di Tröpolach, dalle 9.15 in poi. A fine gara nell’area del traguardo si terrà un “winner’s party” per premiare i vincitori e fare festa.
Nella foto, il campione-conduttore Armin Assinger a Nassfeld. Alle sue spalle il Gartnerkofel, da dove domani prenderà il via la gara di sci più lunga del mondo.