Domenica 2 Giugno 2024

11.06.11 Vienna cantina30_839Anche Roland R., attuale compagno e convivente di Estibaliz Zabala Carranza Goidsargi, è in attesa del permesso per far visita alla donna amata nel carcere di Trieste, come i genitori che vivono a Barcellona. La madre potrà visitare la figlia già venerdì, il padre e il fratello invece saranno ammessi la settimana prossima. Per Roland R., invece, non è stata fissata per ora alcuna data. La stampa austriaca, quasi sempre rispettosa della privacy (quando riguarda privati cittadini, non quando riguarda politici o personaggi pubblici), lo ha sempre identificato soltanto per nome, limitandosi alla sigla del cognome. Riserbo su nome, ma non sui suoi rapporti con la “baronessa del gelato”, che in meno di tre anni ha fatto fuori e occultato in cantina prima l’ex marito e poi anche l’amante che ne aveva preso il posto.

Roland C., terzo della serie, è stato interrogato in proposito dal quotidiano viennese “Kurier”. Rispondendo alle domande del giornalista, l’uomo si è detto sollevato dopo la notizia che la sua donna si trova ora a Trieste, sia pure in stato di arresto e con quell’accusa sconvolgente nei suoi confronti, ma almeno viva. Dopo la fuga di “Esti” (a Vienna la donna, di nascita messicana e di nazionalità spagnola, era chiamata con questo diminutivo) “non ho dormito per tre notti, mentre adesso almeno si ha una certezza”. Ha raccontato di aver conosciuto la donna due anni fa. Come commerciante all’ingrosso di alimentari aveva rapporti di affari con lei. Aveva conosciuto anche Hinterberger, la seconda vittima della “mantide”. “Sì – ammette – eravamo amici da vent’anni”. E quando ha saputo che era scomparso che idea s’era fatto? “Ho immaginato che gli fosse accaduto qualcosa. Anche Estibaliz era sconvolta e piangeva in continuazione”. Sospetti nei suoi confronti, però, non gli erano mai passati per la mente: “Lei era il mio grande amore”.

A proposito dei delitti, Roland è convinto che ci sia un complice. “È impossibile che lei da sola abbia fatto tutto. Come avrebbe potuto spostare da sola quelle vasche”.

A una sola domanda l’uomo non ha voluto rispondere, quella sulla gravidanza della donna. “È un argomento su cui preferisco non fare commenti”. Probabilmente Roland C. non avrebbe voluto fare commenti nemmeno su un’altra domanda, che però il giornalista del “Kurier” no gli ha posto: come ci si sente ad essere il terzo nella lista delle persone amate da “Esti” e sapere che i suoi due predecessori sono stati uccisi?

Nella foto, la porta sprangata della cantina di Oswaldgasse, dove la settimana scorsa sono stati trovati i corpi dell’ex marito e dell’amante di Estibaliz Zabala Carranza Goidsargi.

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