Manca esattamente un mese, ma a Villach tutto è già pronto per l’evento che ogni anno richiama migliaia di turisti da ogni parte dell’Austria e dai Paesi vicini: il Villacher Kirchtag. Dal sapore antico, è una festa tradizionale che occupa la prima settimana di agosto. Piatti tipici, musica, balli e naturalmente birra. Un appuntamento imperdibile per passare qualche giorno immersi nei colori e nei profumi della Carinzia.
Villach non è solo laghi, montagna, escursioni, ma anche tradizione e storia. L’occasione per scoprire la più bella città della Carinzia è sicuramente questa grande sagra, la più importante manifestazione folcloristica d’Austria, che quest’anno si terrà dal 29 luglio al 5 agosto. Nata da un evento storico, quando nel 1225 l’imperatore Federico II concesse alla città il diritto di organizzare un mercato annuale 14 giorni prima o dopo la festività di San Giacomo, questa fu l’occasione dell’apertura del primo mercato di tutta la Carinzia, il Kirchtag per l’appunto. Un mercato che ha assunto le forme attuali nel 1936, preceduto da una settimana ricca di tradizionali iniziative culturali.
Famoso in Italia per i suoi festeggiamenti, l’evento è diventato in breve tempo la più grande festa di costume austriaca, con oltre 350.000 visitatori. La città si divide per l’occasione in due e la piazza centrale diventa il più grande “Gastgarten” d’Austria. Le zone del centro e la piazza del Municipio si animano di gruppi musicali folk, i migliori provenienti dalla Carinzia, dal territorio Alpe-Adria e da tutta Europa, che si esibiscono dal vivo su cinque palchi. La festa culminerà quest’anno il 4 agosto con una grandiosa sfilata per le vie della città, cui prenderanno parte migliaia di persone provenienti da tutte le regioni dell’Alpe Adria, vestite naturalmente con i loro abiti tradizionali dai colori vivaci.
Ma non solo intrattenimento musicale, danze e canti. Il Villacher Kirchtag è l’occasione per scoprire anche la cucina della zona di Villach. Il piatto tipico la Villacher Kirchtagssuppe, che può essere preparata secondo tante varianti e la cui ricetta spesso è segreta e tramandata di madre in figlia. Viene servita con il Kärntner Reindling, il dolce tipico carinziano fatto con lievito, uvetta e cannella. E, a fianco dei tipici piatti da degustare, non potrà certo mancare un boccale di Villacher Bier, famosa anche oltre confine, perché apprezzata per la sua qualità ottenuta da un mix di acqua cristallina, orzo di gran valore, luppolo selezionato e un metodo di produzione tradizionale che le conferisce un gusto unico.
Per ulteriori informazioni: www.villacherkirchtag.at.