Venerdì 8 Novembre 2024

10.03.11 Termenland_Stiriana_primaveraLa Stiria del sud ricorda molto i colli orientali del Friuli o il Collio goriziano. Ma non soltanto perché anch’essa si trova al confine con la Slovenia. È il paesaggio che è molto somigliante: un succedersi di colline, a volte selvagge, più spesso ricoperte di vigneti, forse i migliori che ci siano in Austria, accanto a quelli del Burgenland confinante o della Wachau.

Quello che le colline stiriane hanno – e che le colline friulane e isontine invece non hanno – sono le terme. Un patrimonio di acque terapeutiche che giustifica il nome dato alla regione: Thermenland, ovvero regione delle terme. Nella Stiria del sud ci si va, dunque, per le terme e per il vino. Ma ci si va anche per il contatto con la natura e per la buona cucina e, quest’anno, anche per la musica. Buona musica, anzi ottima, tanto da rimanere stupiti dalla qualità dei concerti che l’azienda turistica dell’area, la Steirisches Thermenland, è riuscita a mettere in calendario e dall’altissimo livello degli esecutori.

Stiamo parlando di musicisti provenienti dalle file dei Wiener Philharmoniker, della Filarmonica nazionale ungherese, dei Berliner Philharmoniker, dell’Orchestra sinfonica nazionale della Lettonia, della Radio Symphonieorchester di Vienna, dell’orchestra della Wiener Staatsoper. Nomi di questo calibro ci si aspetterebbe di leggerli soltanto nelle locandine di Vienna o Salisburgo. E invece li ritroviamo anche in località, come quelle che citiamo qui sotto, che potremmo paragonare a un San Floriano del Collio o a Cormons e che non dicono nulla a chi non sia un frequentatore della Thermenland.

Il ciclo dei concerti, in programma da maggio a giugno, va sotto il nome di “Philarmonische Klänge”, che significa “suoni filarmonici”, e ha per sottotitolo “Hörgenuss”, “il piacere dell’ascolto”. Si incomincia il 1. maggio, alle 17, nella chiesa parrocchiale di Kirchbach, con il quintetto e flauto Wiener Concordia. Questi gli appuntamenti successivi: 14 maggio, alle 19.30, a Riegersburg, quartetto d’archi Wiener Geigenquartett con Daniela Fally; 23 maggio, alle 17, chiesa agostiniana di Fürstenfeld, e il giorno dopo, alle 11, castello di Freiberg, quintetto di ottoni dell’orchestra dei Berliner Philharmoniker; 5 giugno, alle 17, salone Mailandsaal a Bad Gleichenberg, orchestra da camera Vivace; 15 giugno, Gerberhaus a Fehring, ore 19.30, solisti dell’Orchestra sinfonica nazionale della Lettonia con Leva Oša; 19 giugno, castello di Hainfeld, alle 19.30, concerto finale del festival con i Wiener Philharmoniker e altri concertisti.

Il biglietto per ciascun concerto costa 25 euro (70 euro per tre concerti; 115 per l’intero festival). Certo, la Stiria del sud non è dietro l’angolo e un singolo concerto non giustifica il viaggio. Ma chi è tentato anche dalla buona cucina e dall’enologia e magari vuole concedersi qualche momento di relax in una delle tante terme della zona può farci un pensierino. Per aiutarlo, la Steirisches Thermenland ha imbastito un pacchetto speciale “Hörgenuss” che comprende due pernottamenti in hotel  a 4 stelle a Bad Gleichenberg, una cena, ingresso alle terme, il biglietto per i concerti del festival con successivo buffet degli artisti al prezzo di 190 euro per persona in camera doppia.

Chi ha in mente un programma diverso, può rivolgersi per informazioni alla  Steirisches Thermenland, Radersdorf 75, A 8263 Grosswilfersdorf, tel. +43-3385-66040, info@termenland.it. Oppure può consultare il sito www.termenland.it tutto in lingua italiana.

Nella foto, il paesaggio della Stiria del sud come si presenta in questa stagione.

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