Kickl Herbert, assente giustificato? Forse sì, forse no. All’adunata dei leghisti convocata da Matteo Salvini a Pontida, erano ospiti i soci sovranisti del “capitano”, da Viktor Orban a Geert Wilder, a Marine Le Pen (quest’ultima in collegamento video). Mancava Kickl, segretario politico dell’Fpö, che il 29 settembre ha trionfato alle elezioni in Austria. Al suo posto ha mandato Marlene Svazek, vicesegretaria del partito e vicegovernatrice del Land del Salisburghese.
Svazek ha il vantaggio di parlare italiano, che sicuramente le è stato utile nell’incontro ravvicinato con i sovranisti italiani. Ma ci si aspettava che a salire sul palco di Pontida ci fosse l’artefice della vittoria dell’estrema destra austriaca, che avrebbe avuto il valore di un incoraggiamento agli altri “patrioti” europei.
Kickl invece ha preferito essere presente alla manifestazione di apertura della campagna elettorale in Stiria. Qui si voterà il 25 novembre, per il rinnovo del Landtag (il consiglio regionale). Da qui al 25 novembre mancano quasi due mesi, nei quali non mancheranno occasioni a Kickl di incontrare gli elettori stiriani. E ciononostante l’aspirante “Volkskanzler” (Cancelliere del popolo), come ama definirsi, ha preferito mandare a Pontida la sua vice.
Marlene Svazek, 32 anni, in politica da 12, è parsa entusiasta del compito ricevuto. Parlando dal palco di Pontida, ha detto: “Non vogliamo un’Europa che, in nome di un presunto progresso, rinunci alla sua identità. Vogliamo lasciare alle future generazioni un’Europa forte, con profonde radici e una chiara identità”.
Secondo l’esponente austriaca, l’Europa avrebbe bisogno di politici con visioni come il capo della Lega Salvini, su cui pende una condanna a più anni di reclusione, per non aver consentito per giorni lo sbarco di migranti soccorsi nel Mediterraneo. “Come ministro degli Interni – ha proseguito Svazek – Matteo Salvini ha posto la sicurezza del Paese sopra il suo bene personale e in tal modo ha difeso i valori dell’Europa”.
Successivamente Marlene Svazek ha avuto modo di manifestare la sua stima per Salvini su Instagram. Facendo riferimento al recente incontro del cancelliere austriaco Karl Nehammer con la presidente del consiglio Giorgia Meloni, Svazek ha pubblicato su Instagram una foto che la ritrae con Salvini. Entrambi hanno in mano un bicchierino di caffè. “Chiunque può cenare con Nehammer – ha scritto – ma un caffè con il capitano (in italiano la parola “capitano”) lo possono prendere solo le vere destre”.
NELLA FOTO, Marlene Svazek e Matteo Salvini brindano con il bicchierino di caffè in mano.
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