Sabato 18 Maggio 2024

17.03.12 Circonvallazione Bad St. Leonhard 1Il giaccone rifrangente lo aveva sempre nel bagagliaio dell’auto di servizio e a Gerhard Dörfler bastava poco per “travestirsi” da operaio addetto ai lavori stradali. Il Landeshauptmann della Carinzia amava tantissimo quelle messe in scena, in cui, con pala e piccone, fingeva di lavorare nei tanti cantieri stradali del suo Land. Le strade, del resto, erano di sua competenza sin dal 2001, quando Jörg Haider lo aveva chiamato a far parte del governo della Carinzia con la delega per la viabilità.

Anche nell’autunno del 2008, dopo che Haider era andato a schiantarsi contro il colonnino di un idrante, pace all’anima sua, e lui, Dörfler, ne aveva preso il posto, non aveva rinunciato al suo referato. L’alta politica, la questione della minoranza slovena, i conti del bilancio li lasciava agli altri, ai fratelli Scheuch, all’assessore alle finanze Dobernig. Lui preferiva i cantieri dei lavori stradali. Le foto d’archivio lo ritraggono spesso con la cazzuola in mano o con il martello pneumatico, oppure ai comandi di un escavatore, che lui ovviamente non ha la più pallida idea di come funzioni. Sempre con indosso la giacca rifrangente necessaria agli operai sulle strade, per ragioni di sicurezza.

Famose le foto finite su tutti i giornali di lui che imbraccia sega a nastro e abbatte gli alberi di un viale nel centro di Klagenfurt. La strada doveva essere allargata, ma gli ambientalisti e molti cittadini amanti del verde preferivano che quelle piante fossero risparmiate. Lui invece non aveva voluto perdere tempo e aveva messo tutti davanti al fatto compiuto.

Ora  quei dodici anni dedicati al miglioramento della viabilità carinziana stanno per ritorcersi contro di lui. Si sospetta, infatti, che su alcune di quelle opere possa aver incassato delle tangenti. Nei giorni scorsi avevamo riferito del processo in corso davanti al Tribunale di Klagenfurt, dove Dörfler compare in veste di imputato insieme con altri componenti dell’ultima giunta dell’era Haider. Sono tutti accusati di malversazione, per aver messo in conto al Land (e quindi ai contribuenti carinziani) una brochure e un dvd di propaganda elettorale del loro partito, costati 219.000 euro. Ma su Dörfler pesava un’accusa in più: aver chiesto una tangente a una ditta che aveva ottenuto in appalto i lavori di risanamento della galleria del Loibl, lungo la strada che dalla Carinzia porta in Slovenia.

Nel corso dell’ultima udienza, però, i funzionari del Servizio strade del Land e i rappresentanti di alcune imprese di costruzioni avevano messo in croce Dörfler, dichiarando che la tangente del Loiblpass non era stata la sola e che anzi era una prassi, fin dai tempi di Haider (quando Dörfler era assessore ai lavori), richiedere una percentuale alle imprese che ottenevano un appalto dal Land.

Avevamo già riferito l’intervento in udienza del pubblico ministero, Eberhard Pieber, che aveva annunciato il proposito di ridefinire ed estendere l’imputazione dell’ex governatore. Ora il quadro delle accuse è meglio definito (anche se non ancora completo) e la situazione di Dörfler si è talmente aggravata, che questi ha rassegnato le dimissioni dal Bundesrat (la Camera dei Länder del Parlamento austriaco), di cui era membro. Dörfler ha dichiarato di averlo fatto, per potersi concentrare meglio nella propria difesa davanti alla Procura nazionale anticorruzione, ma è più probabile che sia stato indotto a dimettersi dai vertici del suo partito, l’Fpö, se non addirittura dal suo segretario politico Heinz-Christian Strache, che in vista delle future elezioni non vuole avere tra i piedi esponenti dell’ex clan Haider, con tutto il loro bagaglio di scandali e scandaletti.

Per il momento l’accusa di aver incassato tangenti si è estesa a otto casi e la dimensione del danno potrebbe portare a una sanzione, in caso di condanna, fino a 10 anni di reclusione. Ma i guai per Dörfler potrebbero non finire qui, perché la Procura anticorruzione ha l’intenzione di passare al setaccio tutti gli appalti dal 2001 al 2013, esaminando gli atti e interrogando funzionari del Land e titolari di imprese. Sono alcune centinaia di interventi.

Quelli già sotto la lente degli inquirenti sono i seguenti: strada della valle della Drava, importo dei lavori 8,5 milioni; strada del Pack (verso la Stiria), 500.000 euro; strada di Waidisch, 190.000 euro; strada di Stockenboi, 170.000 euro; asfaltatura dell’autostrada dei Tauri, 180.000 euro; strada del Lippitzbach, 1,66 milioni; lavori in una sede dei servizi stradali, 50.000 euro; strada di Hebalm, 420.000 euro.

Il processo in corso riprenderà domani e la sentenza è attesa per giovedì. Ma quasi sicuramente l’imputazione relativa a Dörfler sarà stralciata.

 

NELLA FOTO, l’ex governatore Gerhard Dörfler, mentre “partecipa” ai lavori di realizzazione della tangenziale di Bad St. Leonhard.

______________________

Austria Vicina è anche su Facebook. Clicca “mi piace” alla pagina https://www.facebook.com/austriavicina.

 

Lascia un commento