Sabato 18 Maggio 2024

13.02.19 Klagenfurt, Renzo Tondo, Luca Zaia, Gerhard DörflerLa Carinzia ha conferito ieri la sua massima onorificenza, l’Ordine del Land in oro, al presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Il riconoscimento gli è stato consegnato dal Landeshauptmann Gerhard Dörfler, che ha definito l’insignito “collega e amico personale”. La cerimonia si è svolta nella sala degli specchi del palazzo del governo, alla presenza del presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, e di molti altri ospiti, tra i quali l’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia Elio De Anna, il collega del Veneto Roberto Ciambetti, il presidente del consiglio regionale della Carinzia Johann Gallo, il direttore ad interim dell’Euroregione “senza confini” Dieter Platzer.

 

Dörfler ha tracciato una breve biografia privata e politica di Zaia, esponendo le motivazioni dell’alta onorificenza. Zaia – ha detto – fin dall’inizio del suo mandato di presidente del Veneto ha contribuito allo sviluppo di strategie per la cooperazione transfrontaliera bilaterale e trilaterale, sostenendo in particolare la nascita dell’euroregione estesa alla Carinzia, al Friuli Venezia Giulia e al Veneto e progetti di rilevanza strategica che riguardano quest’area, tra cui il corridoio Baltico-Adriatico, asse di traffico tra i più importanti per lo sviluppo dell’economia.

 

Va aggiunto – anche se Dörfler non lo ha detto – che dopo l’uscita di scena di Riccardo Illy e di Giancarlo Galan, veri “padri” con Jörg Haider dell’Euroregione “senza confini”, c’era il timore che il progetto transfrontaliero potesse essere accantonato. Tondo, in campagna elettorale, si era espresso in termini piuttosto critici, forse in contrapposizione con il competitore Illy. Zaia, a sua volta, vagheggiava di macroregioni estese alla Baviera. L’unico a tenere alta la fiaccola euroregionale “senza confini”, a quel tempo, era stato proprio Dörfler, erede di Haider alla guida della Carinzia. Le cose, come si è visto, hanno preso poi una piega diversa e ora tutti e tre i presidenti sono schierati a favore dell’euroregione trinazionale.

 

La scelta del momento per appendere al collo di Zaia le insegne in oro del Land è stata letta da qualcuno in chiave elettorale. Il 3 marzo in Carinzia si vota per il rinnovo del Landtag e la cerimonia nella sala degli specchi, che ha richiamato a Klagenfurt i due massimi rappresentanti di Veneto e Friuli Venezia Giulia, consente a Dörfler di presentarsi agli elettori come un candidato che gode di un buon prestigio internazionale.

 

Al termine della cerimonia, mentre Zaia e Tondo apponevano la loro firma nel libro degli ospiti d’onore, si è esibito il gruppo strumentale “Von de.viere.do”, diretto da Johann Sattlegger.

 

Nella foto, Luca Zaia, al centro, con le insegne dell’Ordine della Carinzia. Alla sua sinistra, Gerhard Dörfler e, alla sua destra, Renzo Tondo.

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