Lunedì 28 Aprile 2025

Christian Ragger_12Quante cose hanno in comune Friuli Venezia Giulia e Carinzia! Quando si parla di Euroregione vengono subito in mente comuni interessi nel campo del turismo, dei trasporti, dell’ambiente, dell’economia, della cultura, dello sport… e poi si scopre che le due regioni confinanti condividono anche gli stessi problemi, tra cui una piaga sociale che si va drammaticamente estendendo: l’alcolismo giovanile. Ieri l’edizione stampata del Messaggero Veneto ha dato notizia dell’incontro tra l’assessore alla sanità della nostra Regione, Vladimir Kosic, e il collega carinziano Christian Ragger (che però non è competente per la sanità, ma per gli affari sociali), per mettere a punto un progetto Interreg Italia-Austria per la prevenzione dell’alcolismo tra i giovani. Il tema è scottante anche in Carinzia, forse più che da noi. Secondo il Rapporto sulla sanità del Land, un ragazzo su cinque, tra i 10 e i 22 anni, consuma bevande alcoliche mediamente una volta alla settimana. E il Manuale austriaco sull’alcolismo, nella sua ultima edizione, riferisce che il 10% dei giovani tra 14 e 19 anni fa un consumo di alcol in quantità considerata dannosa per la salute. E ai danni diretti si aggiungono quelli indiretti: per esempio, gli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza.

Il fenomeno è molto presente anche in Carinzia, dove al sabato sera sono frequenti gli incidenti all’uscita dalle discoteche o dalle birrerie. Emblematico, in proposito, quello costato la vita a Jörg Haider, nella notte tra il 10 e l’11 ottobre 2008, dovuto all’alta velocità, ma soprattutto a un tasso alcolico nel sangue indicato da due perizie necroscopiche distinte e indipendenti dell’1,8 per mille.

07.11.17 03 Spittal, discoteca Tollhaus; Jörg HaiderDa questo punto di vista Haider rappresenta un modello negativo per le giovani generazioni, a prescindere da ogni valutazione politica sulla sua persona. Non soltanto per il tragico incidente di cui è rimasto vittima, ma anche per alcuni suoi precedenti comportamenti. Molti ricorderanno la serata che il governatore trascorse l’anno prima in una discoteca di Spittal, sorseggiando boccali di birra in compagnia di giovani del luogo. Le immagini di allora, che sarebbero dovute restare riservate, erano invece apparse sul sito web del locale, suscitando un piccolo scandalo. Sia per l’intimità degli atteggiamenti di Haider con i giovani incontrati in discoteca, sia per il consumo di birra che vi si faceva. In quell’occasione, la presidente dell’Spö, Gaby Schaunig, aveva definito “assolutamente indegno per un Landeshauptmann un atteggiamento del genere nei confronti dell’alcol, in presenza di giovani”, aggiungendo che “la forza delle immagini di quel party avevano annullato anni di lavoro nella lotta all’alcolismo, perché l’efficacia dell’esempio batte qualsiasi campagna di prevenzione”.

C’è da augurarsi che il ricordo di Haider, sempre molto vivo in Carinzia anche a più di un anno dalla scomparsa, non infici la nuova campagna che gli assessori Kosic e Ragger (esponente dello stesso partito di Haider, il Bzö) hanno in animo di promuovere nell’ambito del progetto Interreg.

Nella foto in alto, l’assessore agli affari sociali del Land Carinzia, Christian Ragger. In basso, Jörg Haider ritratto in intimità con un ragazzo e con una bottiglia di birra in mano. La foto fu scattata nel novembre 2007 in una discoteca di Spittal.

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