Si chiama “Connect” ed è un agenzia di relazioni pubbliche di Klagenfurt. Si occupa prevalentemente o forse esclusivamente di pubblicità politica. Per esempio, nell’estate 2009 ha curato l’affissione di manifesti per promuovere l’inserimento dei giovani al lavoro, commissionata dal Land Carinzia. Sui manifesti appariva lo slogan “Apprendistato con il titolo di maturità” e sotto la foto gigante dell’assessore competente Uwe Scheuch, vicepresidente del Land e segretario politico dell’Fpk, il partito liberalnazionale che comanda in Carinzia. Qui si usa così: nei manifesti, nelle locandine, nelle pubblicazioni del Land non si pubblicizza il servizio offerto, ma l’assessore che lo ha elargito.
L’affissione con il faccione di Scheuch era costata 2.550 euro più Iva, ma il servizio non era stato pagato alla “Connect”, perché, strano a dirsi, l’agenzia non ha sede propria, non ha dipendenti, non ha neppure un telefono. Se si chiama il suo numero, risponde la segreteria dell’Fpk, il partito di cui è segretario quell’Uwe Scheuch che aveva commissionato i manifesti. I soldi erano andati a un certo Gerhard Herbst che, guarda caso, da quest’anno, è capo di gabinetto proprio di Scheuch, vicepresidente del Land. Ma questa non è la sola stranezza. Dal registro delle società commerciali, la “Connect” risulta appartenere all’Fpk. Cioè del partito che governa in Carinzia e gli dà da lavorare. Tutto in casa, dunque. Forse anche troppo, come si evince dal servizio apparso sull’ultimo numero “News”.
Il settimanale viennese ha pubblicato il testo di un contratto stipulato a suo tempo tra la “Connect” e Gert Seeber, avvocato d’affari di Klagenfurt. Nel documento l’agenzia si fa vanto di “eccellenti contatti con membri del governo regionale e con decision-maker delle società del Land” e di essere così nelle condizioni di procurare all’avv. Seeber incarichi da cui potrebbe ricavare lauti onorari. In cambio gli si chiede il 30% delle parcelle emesse. Mario Chiesa e i “mariuoli” di Mani pulite si accontentavano del 5, ma in Carinzia le cose si fanno in grande.
“News” pubblica il fac-simile di un pagamento del 6 ottobre 2008 di 240.000 euro. Non basta. L’Fpk riesce a farsi anticipare cash dall’avvocato provvigioni per incarichi che non ha ancora ricevuto. Per esempio, quelli relativi a un progetto turistico della Magna (azienda automobilistica di Graz che intendeva investire sul Wörthersee) o all’acquisizione di una quota dell’Unternehmenszentrum di Klagenfurt.
Soldi, ma anche incarichi. Nell’autunno scorso Seeber viene nominato presidente della Fiera di Klagenfurt. Il suo esordio sarebbe dovuto avvenire proprio questa settimana, all’inaugurazione della Gast, fiera annuale del turismo e della ristorazione, ma lo scoop di “News” gli ha rovinato la festa, costringendolo alle dimissioni.
E Scheuch che dice? Scarica la colpa sul defunto Haider. Lui ha altro a cui pensare. Nei suoi confronti pende un procedimento per aver promesso la cittadinanza austriaca a due miliardari russi, in cambio di un “aiuto” al partito. Ma questa è un’altra storia.
Nella foto, il governatore della Carinzia Gerhard Dörfler al centro, tra l’assessore alle finanze Harald Dobernig (a sinistra) e il vicegovernatore Uwe Scheuch, che è anche il leader del Partito liberalnazionale nel Land.