Una collezione di mobili a suo tempo progettati da Gio Ponti per uso privato hanno trovato splendida collocazione negli spazi storici di Palazzo Sternberg, a Vienna, sede dell’Istituto italiano di cultura. La mostra, intitolata “Vivere alla Ponti”, presenta elementi finora mai prodotti in serie, oggi realizzati da Molteni&C dopo un’accurata ricerca condotta assieme all’Archivio Ponti e alla famiglia del grande architetto e designer italiano, distribuiti in Austria dall’azienda Prodomo. Il tutto accompagnato e illustrato da magnifici pannelli ispirati allo “stile Ponti”, che illustrano l’opera del grande architetto e soprattutto la sua vita nelle sue varie case, tutte concepite e disegnate secondo il suo personalissimo e innovativo stile.
L’inaugurazione è stata preceduta da un’ampia presentazione, che ha visto le testimonianze di Francesca Molteni, di Salvatore Licitra (direttore dell’Archivio Gio Ponti), dello studioso di storia dell’architettura Adolph Stiller (Accademia di architettura di Mendrisio) e di Peter Teichgräber (titolare dell’azienda viennese Prodomo, che ha sponsorizzato la mostra insieme a Molteni&C).
In concomitanza è stata presentata in anteprima la prima edizione in tedesco della rivista Domus, di cui Ponti fu fondatore e fino alla propria morte curatore, prodotta dalla casa editrice austriaca Ahead e di prossima uscita nelle edicole di Austria, Germania e Svizzera.
All’evento ha partecipato un pubblico numerosissimo (circa 300 persone), composto in buona parte da addetti ai lavori, che hanno seguito con grande attenzione e interesse la presentazione. La mostra resterà aperta al pubblico austriaco fino al 14 giugno, per poi proseguire il suo itinerario verso Los Angeles.
[Contributo dell’Istituto italiano di cultura a Vienna]