La prima neve apparsa all’orizzonte ha fatto brillare gli occhi agli appassionati dello sci. Ma non è ancora il momento di calzare gli scarponi. La stagione turistica invernale incomincerà in Austria soltanto in dicembre, perché la neve di oggi già domani potrebbe non esserci più. E anche per dicembre non vi sono certezze, tant’è che gran parte dei poli sciistici comunicheranno soltanto più avanti il giorno di riapertura degli impianti.
In Carinzia c’è tuttavia una località dove si potrà sciare già da venerdì. Fra due giorni, infatti, entreranno in funzione gli impianti del Mölltaler Gletscher, che gode del privilegio di trovarsi oltre 2.000 metri di quota, dove la neve arriva con largo anticipo e si conserva più facilmente.
Al polo sciistico non si sale in auto, ma tramite un impianto a fune in parte sotterraneo (il più lungo del genere al mondo), che in 8 minuti conduce a una stazione intermedia a 2.200 metri. Qui si trovano i primi impianti di risalita: due sciovie, una seggiovia a 4 posti e una telecabina. Con quest’ultima si sale fino a un hotel a quota 2.800, dove si dipartono una seggiovia a 6 posti e due seggiovie a 2 posti, che si arrampicano fin sotto la cima del Schareck (3.123 metri). Le piste del Mölltaler Gletscher hanno una lunghezza di 17,4 chilometri, ma non è detto che già venerdì saranno tutte preparate e percorribili.
Da alcuni anni il polo sciistico del Mölltaler Gletscher è di proprietà di un investitore slovacco, che già possiede i principali impianti sui monti Tatra. Avrebbe voluto mettere le mani anche su Nassfeld-Pramollo, ma la sua offerta era stata inferiore a quella di una cordata concorrente, composta da operatori immobiliari carinziani.
NELLE FOTO, l’area del Mölltaler Gletscher come appare in condizioni ottimali in una foto di archivio e come appariva questo pomeriggio dalla webcam della stazione a monte di Alteck.
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