Martedì 8 Luglio 2025

Ucraina, Medio Oriente, Iran… il rullo di tamburi di guerra accompagna ormai da tempo le nostre giornate. Li sentiamo in lontananza, mentre sono più vicini di quanto ci si possa immaginare. Solo in Austria non giunge il suono di quei tamburi. Almeno i giovani non li sentono. I cosiddetti giovani della “generazione Z”, pur vivendo in simbiosi con i loro strumenti digitali e pur avendo uno sguardo aperto al mondo, si godono il loro Paese, che altri hanno pacificato per loro e reso tra quelli dove la qualità della vita è migliore.

Uno studio condotto per conto dell’Ö3, uno dei canali della radio pubblica Orf, tra i giovani tra i 16 e i 25 anni, ha rivelato che alla domanda se fossero disponibili a difendere l’Austria, nel caso di una guerra di aggressione, il 70 per cento ha risposto di no. Oltre due terzi di questi giovani alzerebbero bandiera bianca.

Se la Russia avesse aggredito l’Austria, anziché l’Ucraina, qui davvero avrebbe vinto in tre giorni. È un paradosso, ovviamente. In caso di guerra, infatti, entrano in gioco molti altri fattori. Non ultima la solidarietà di altri Paesi che condividono i valori di democrazia e di libertà dell’Austria, benché quest’ultima meni vanto del suo status di neutralità. Ma l’esito del test di Ö3 colpisce, anche perché, a differenza dei sondaggi abituali, il suo è stato condotto tra 27.000 giovani, un campione quindi molto largo e molto rappresentativo.

Lo stesso sondaggio ci offre un altro interessante motivo di riflessione. Addirittura l’83% dei ragazzi intervistati ritiene che in Austria si viva meglio che in altri Stati. Una qualità della vita che però “in nessun caso” sarebbero disposti a difendere. Negli anni della guerra fredda il pacifismo anti-occidentale predicava “better red than dead”, “meglio rossi che morti”. Cioè meglio convertiti volenti o nolenti al comunismo sovietico, ma almeno vivi. È ciò che molti, anche il defunto Papa, consigliano agli ucraini. Un consiglio che la “generazione Z” austriaca ha già fatto proprio.

 

__________________________

AUSTRIA VICINA è anche su Facebook. Clicca “mi piace” alla pagina

https://www.facebook.com/austriavicina